Per i Maya era il cibo degli Dei,concesso solo alle classi privilegiate,al giorno d’oggi tutti possiamo gustarci una buona tavoletta di cioccolato: dopo una giornata storta,con un quadratino di cioccolato ci si risolleva subito l’umore. In fondo si sa, gli effetti benefici del cioccolato sono noti più o meno a chiunque, ma siamo sicuri che tutte le varianti di cioccolato le abbiano?
Quando si parla di benefici del cioccolato si intende il cioccolato fondente. Ebbene sì, nonostante anche le varianti al latte e bianco del cioccolato contengano flavonoidi antiossidanti, la loro percentuale è nettamente inferiore a quella contenuta nel coccolato fondente in quanto la percentuale di cacao è maggiore;ma andiamo con ordine.
Di cattivo umore? Ti va del cioccolato?
Mangiare un quadratino di cioccolato aiuta a risollevare l’umore: stimola il rilascio di endorfine. Aumenta,inoltre, la produzione di seratonina “l’ormone del buonumore” che contribuisce a rendere il cioccolato un “antidepressivo naturale”.
Un amico per il cuore
L’alta concentrazione di flavonoidi antiossidanti del cioccolato fondente contribuisce a proteggere le arterie dai danni dell’arterosclerosi e prevenire malattia cardiovascolari. Nonostante i flavonoidi che contribuiscono a ridurre la pressione sanguigna, il cioccolato contiene anche caffeina,uno stimolante che tende ad innalzarla nei soggetti predisposti.
Nonostante questi benefici se abusato il cioccolato può portare diversi effetti collaterali:
- reazioni pseudoallergiche nei soggetti predisposti mediante la comparsa di puntini rossi e prurito
- attraverso il suo effetto stimolante dovuto dalle modeste quantità di caffeina e teobromina,può causare problemi nei soggetti a loro sensibili. Nei soggetti con disagi cardiaci,l’assunzione di cioccolato è fortemente sconsigliata.
- i soggetti che soffrono di osteoporosi dovrebbero moderare l’assunzione di cioccolato, in quanto contiene un antinutriente che complessa il calcio a livello intestinale non rendendone possibile l’assorbimento.
- la presenza di serotonina,tiramina e feniletilamina può contribuire a quella che per alcuni può essere definita dipendenza da cioccolato.
Quindi,in sostanza, quanto cioccolato bisognerebbe mangiare per non eccedere? Bè, se siete degli abitué 5-15 g al giorno potrebbero bastare…ovviamente purchè sia fondente!